Ritratto di Mary Delany
Approfondire le figure femminili che nei secoli passati hanno dato un contributo alla storia dell’arte equivale, inevitabilmente, a passare in rassegna una serie di donne eccentriche: Mary Delany, che ha percorso quasi per intero il luminoso XVIII secolo, non fa eccezione alla regola.
Aristocratica decaduta, amica di Georg Friedrich Händel e Jonathan Swift, due volte vedova, amante della botanica e aspra critica delle convenzioni sociali, Mary Delany divenne artista alla notevole età di 71 anni, quando, per allontanare la malinconia e la solitudine, si mise a creare piccole opere di découpage.
Il découpage era un passatempo come tanti altri per le donne della sua condizione; ma dalle mani di Mary Delany uscirono cose mai viste prima: rappresentazioni di fiori meticolosamente realistiche e di eccezionale bellezza, composte da centinaia di piccoli pezzi di carta che rendevano visibili persino le venature delle foglie e l’ombreggiatura dei singoli petali. Fino all’età di 88 anni, Mary Delany ritagliò più di 1700 fiori, divenendo famosa al punto da ricevere in dono da re Giorgio III e dalla regina Charlotte una casa a Windsor e una pensione annuale di 300 sterline.
Gli sfondi dei suoi lavori sono quasi sempre neri, per meglio lasciar risaltare la brillantezza dei colori, che catturano l’occhio fin dal primo sguardo: è proprio l’utilizzo della tecnica del découpage che permette a Mary Delany di restituire ai colori naturali dei fiori una simile intensità, in una maniera che le sarebbe stato impossibile con la pittura a olio: in questo modo riesce a ottenere un effetto più vero del vero, che quasi fa venire in mente il concetto, tutto contemporaneo, di “realtà aumentata”.
La sua opera, conservata per la maggior parte al British Museum, costituisce senza alcun dubbio un unicum irripetibile nella storia dell’arte.
SPUNTI DIDATTICI
DIVERTIRSI COL BRICOLAGE
Mettere a disposizione della classe cartoncini dei più svariati colori, e proporre loro di dividersi in piccoli gruppi e creare un’opera di bricolage su un soggetto a loro piacimento, lasciandosi ispirare dalle creazioni di Mary Delany.
Scopri Il sogno di Artemisia, un corso solido, ricco e aggiornato e dalla forte identità visiva e narrativa, che riesce a coniugare una grande attenzione ai contesti delle opere con un’ accurata analisi delle opere stesse.
Guarda la presentazione del corso